
LE PICCOLE LIBERTA’ DI LORENZA GENTILE, FELTRINELLI 2021
Ringraziamo la Casa Editrice Feltrinelli che ci ha donato una copia di questo bel romanzo, delicato e coinvolgente che, mente indaga i più sottili moti dell’animo di Oliva, la protagonista, riesce a coinvolgerci in una ricerca di autenticità che riguarda tutti noi.
Oliva, il cui nome viene da sempre “storpiato” nella versione più comune Olivia, parla infatti di sé mettendosi a nudo e senza filtri. Così, pagina dopo pagina, scopriamo quanto non riesce a confessare nemmeno a Manubrio, la sua psicoterapeuta, ovvero: non solo non è in grado di seguire una dieta dimagrante ma nemmeno di realizzare i sogni che la sua famiglia nutre per lei, cioè ottenere un lavoro fisso, sposarsi con Bernardo, vivere con lui in una bella villetta alle porte di Milano.
Inizialmente Oliva non è consapevole di quanto grande sia rinunciare ai suoi sogni più intimi, ma l’invito della zia Vivienne, l’originale sorella di suo padre che vive a Parigi e di cui non si hanno notizie da molti anni, la spingerà a organizzare un week end nella Ville Lumière, senza Bernardo e a all’insaputa della famiglia. Un week end che segnerà l’inizio della conquista di sé e delle piccole libertà che poco per volta l’aiuteranno ad accettare i suoi limiti e a spiccare “il volo”.
Infatti, la libertà non è un concetto astratto ma: “ Tante piccole libertà ne fanno una grande,” ed è questo che serve per riuscire, giorno dopo giorno, a riprendere possesso di noi stessi.
Così il luogo dell’appuntamento con la zia, la storica libreria ”Shakespeare & company”, diventerà il punto di partenza per la scoperta di nuove amicizie, nuovi valori e nuove prospettive esistenziali.
Oliva non riuscirà a incontrare Vivienne, che apparirà e scomparirà, come l’immagine di un sogno, lasciandole segnali che la condurranno a scoprire le molte verità, anche scomode, su sé stessa e sulla famiglia. Riuscirà, però, a conquistare qualcosa di più importante: sé stessa.
Che sapore rimane? Sicuramento quelli delle tante piccole trasgressioni di Oliva con cui inganna non solo gli altri ma sé stessa: i Ferrero Rocher mangiati di nascosto dalla ciotola, risistemando le carte in maniera da farli sembrare intonsi, oppure il barattolo di Nutella nascosto nei vasi inutilizzati.