L'ANGOLO GIALLO DEL VENERDI'
L’INCERTEZZA DELLA RANA, di Giorgio Bastonini, 2023 Mondadori
Santarelli, pubblico ministero informale e anticonformista, si trova a essere involontario testimone di una vendetta. Raffaele Locatelli, chimico all’apparenza innocuo, viene ucciso da uno del clan Romano, rom ormai stanziali che si occupano di spaccio su vasta scala, usura e traffici.
Da Latina, dove avvengono i fatti narrati e dove Santarelli risiede, la vicenda si snoda a raggiera in varie direzioni, fino a raggiungere un professore di Chimica, che aveva conosciuto Locatelli in tempi “non sospetti” e che ora insegna presso un’Università americana.
Il lavoro di Raffaele Locatelli, la vittima, ruotava attorno a un’azienda agricola di Pontinia: lì vengono allevate rane, in un microsistema unico al mondo, e vive uno strano indios.
Le indagini di Santarelli lo conducono a fare la conoscenza di personaggi strani ma interessanti: Cassandra, una cartomante vicina di casa di Locatelli, che vive di espedienti; Monica affascinante chimica, collega di Locatelli ai tempi dell’Università alla Sapienza, a conoscenza di ricerche sulle rane condotte da lui insieme a Erspamer, famoso farmacologo, a suo tempo candidato al Nobel; il professor Paolino, docente all’Università di Tallahassee, USA, che porta avanti ricerche sul DNA, a conoscenza di segreti … e poi un incontro scontro con due loschi tizi: uno grosso nero e l’altro che assomiglia a Capitan America.
E poi … gli amori e gli amici di sempre: Barbara, la donna che occupa il suo cuore, Livio, l’amico/ confidente con cui condivide la passione per il cibo e il buon vino … Caputo, fedele sottufficiale di polizia giudiziaria.
Non mancano scene mozzafiato ed episodi collaterali di cui, scopriremo il significato solo alla fine… quando verrà svelato il mistero delle rane e del “kambo”, che molti, per motivi diversi, vorrebbero scoprire.
Che sapore rimane? A noi piace riportare quello del pecorino di Pienza, che insaporisce una pizza che Santarelli consuma insieme a Livio. “Livio azzannò un trancio di pizza con cipolla stufata, pecorino nero di Pienza e salsiccia al finocchietto, riuscendo nel contempo a emettere un mugolio orgasmico”.
Un ringraziamento alla casa editrice che ci ha fatto dono di copia stampa.
