L'ANGOLO GIALLO DEL VENERDI'
ROMA CALIBRO ZERO di Mauro Marcialis, 2022 SEM
Sono pochi i vincitori e molti i vinti, in questo thriller di Mauro Marcialis, dal ritmo incalzante e travolgente.
Difficile parlare di bene e male, di buoni e cattivi: tutti i personaggi di questa storia sono portatori di valori e disvalori. Tutte le persone coinvolte in questa vicenda possiedono motivi che giustificano scelte estreme.
Narrata in prima persona, con l’alternanza di stralci di confessioni/riflessioni di cui solo nel finale scopriremo l’autrice, la storia ruota attorno a quella che tutti chiamano “Full Roma”, una costola della divisione Anticrimine della questura, che vanta ottime relazioni con i piani alti della polizia di Stato.
Ne fanno parte il Commissario Gianni Giunti, soprannominato Gannico, affiancato da Flavio, Catone, Riccio, Alex … uomini che “confezionano i numeri per il Ministero, scendono a compromessi, che se devono rompere una gamba, lo fanno e basta. Che se devono infilare un panetto di coca dentro l’auto di un innocente per un tornaconto, lo fanno e basta”.
Ognuno di loro nasconde segreti e ferite: il protagonista/voce narrante ha visto la sua vita stravolta a seguito di un brutto incidente, che ha provocato nel figlio conseguenze che potrebbero, forse, trovare soluzione grazie a un’operazione molto costosa. Per riuscire a trovare il denaro, e i canali giusti, per poterlo aiutare a tornare a una vita “normale”, si troverà a dover compiere scelte “estreme”.
Che sapore rimane?
Un retrogusto amaro, molto amaro, annaffiato da molti liquori, caffè e sigarette, consumati nelle lunghe notti insonni e nei lividi inizi di giornata.
