LA RECENSIONE DEL MERCOLEDI': LA FELICITA’ DEL LUPO di Paolo Cognetti, Einaudi 2022
Brindiamo al ritorno di Paolo Cognetti, quel Cognetti capace di portarti in montagna e fartela amare con la sua stessa passione, un amore che anche in questo libro, come ne Le otto montagne, è maturato attraverso il rapporto con il padre, che a questo ambiente così difficile lo ha iniziato.
Quel Cognetti capace di creare personaggi incastonati nell’ambiente alpino, come le pigne sui rami, ma allo stesso tempo universali, portatori di sentimenti e desideri con cui ognuno di noi si misura, ovunque viva: il bisogno di mettere radici e contemporaneamente il desiderio di seguire strade nuove, aprirsi all’avventura.
Sempre racconto breve è, ma di nuovo intenso e profumato del gin che Santorso, il prototipo del montanaro, fabbrica da sé aromatizzando la vodka con bacche di ginepro.
