
RITORNO A WHISTLE STOP DI FLANNIE FLAGG, RIZZOLI 2021
Vi ricordate il mitico Pomodori Verdi Fritti? Qui abbiamo il prosieguo; che ha per protagonista il figlio di Ruth, nonché pupillo della sua amica, l’altrettanto mitica Idgie: è Buddy, il ragazzino rimasto senza un braccio per un incidente con il treno che scandisce la vita del villaggio. Bud è oramai ottantaquattrenne, curato amorevolmente dalla figlia Ruthie, ancora vivace e smanioso di ritornare nel luogo dell’infanzia, Whistle Stop, Alabhama.
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Purtroppo il progresso ha cancellato la località e disperso i suoi abitanti, di cui il libro ripercorre le tracce, divagando qua e là .
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La vicenda si fa finalmente interessante quando il caso o la fortuna fa in modo che si riformi il terzetto Evelyn (la protagonista dell’indimenticabile scena Towanda, in cui una casalinga depressa si trasforma in giustiziera scatenata), Buddy e Ruthie: insieme sono un ciclone di ottimismo che travolge ogni ostacolo e che riuscirà a riportare in vita un angolo dell’America selvaggia, vitale, piena di fiducia nella buona sorte e capace di grande slancio.
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Come sempre un brio leggero e ricco di energie positive, anche se un po’ allungato, scorre nel libro di Flamie Flagg.
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Il sapore? Ma è ovvio: pomodori verdi fritti!